Un po’ di scatti alla rinfusa nei luoghi circostanti il Lago di Barrea, tra giornate al lago stesso, centri protezione daini e lupi, fino a giungere oltre Scanno presso il lago con l’Eremo di San Domenico, non prima di aver degustato meraviglie al ristorante di Passo Godi. Frequento questi luoghi da quasi venti anni, ed ogni volta mi lasciano esterrefatto per la bellezza a pochi passi dalla capitale; e nonostante ciò ti senti a casa, il senso di calma interiore solo ad osservare la natura ed i borghi circostanti.
Dopo cinque settimane di fermo obbligato per una frattura al piede, mi ritrovo con il mio fantastico gruppo fotografico, per una due giorni che ci porta in luoghi già visitati ma sempre carichi di emozioni; da Pescasseroli a Villetta Barrea, dove possiamo degustare i prodotti gastronomici del luogo presso il Ristorante “Il Transumante”. Scarpinata nei pressi di Barrea, cena al rifugio di Passo Godi. La domenica, sulla via del ritorno a Roma, tappa a Scanno, e via per le Gole del Sagittario con sosta presso l’Eremo di San Domenico.
Si torna in Abruzzo, direziona Barrrea, delizioso borgo che si affaccia sul lago omonimo, incuneata nella valle del Sangro, le sue origini sono preistoriche, tracce di vita sono state trovate presso la vicina grotta Graziani, fu importante centro sannitico, occupato poi dai romani, il periodo coincide con lo sviluppo della transumanza, che definì lo sviluppo della zona.