Sarebbe bello immaginare il mondo sulla base di quello che ho documentato ieri a Roma, in Piazza del Campidoglio dove si è svolta la Preghiera per la Pace, organizzata da Sant’Egidio, con la partecipazione delle maggiori rappresentanze religiose mondiali: cristiani, musulmani, buddisti, induisti e altri culti provenienti dalle zone più remote, presente addirittura un rappresentante zoroastriano, culto che ha origini lontanissime, almeno 3000 anni.
In quest’articolo pubblico le fotografie relative al percorso effettuato da Castro alla Baia di Sant’Andrea prima di San Foca, con tappe nella Grotta Zinzulusa e Baia dei Turchi. In questo caso evito di fornire specifiche ai luoghi, è per me un complicato mix di sensazioni, odori, pioggia, vento, sole e sapori.
E’ un luogo magico, una piccola porzione di Australia o Namibia a pochi passi da Otranto percorrendo la strada in direzione di Santa Cesarea Terme, consiglio di chiedere ai locali come arrivare, le cave di bauxite furono scoperte negli anni ’40, fu sfruttata dagli anni ’60 fino al 1976.
Dal Gargano al Salento, tante puglie in una regione che in realtà mostra variegate realtà differenti e sempre affascinanti, Otranto è per me una delle città del sud più belle. L’origine è messapica, civiltà che dall’età del bronzo fino all’arrivo dei romani ha influenzato l’attuale Salento.
Percorrendo la strada che da Monte Sant’Angelo si dirige verso la costa adriatica, superata Manfredonia si scorge nella pianura piatta la sagoma di San Leonardo di Lama in Volara, comprendente una magnifica chiesa ed alcuni edifici.
Sarà per me un’impresa titanica scrivere su Monte Sant’Angelo, non è un luogo come un’altro, non si identifica nemmeno nel classico paese di stampo mediterraneo, qui c’è un concentrato di storia e spiritualità che impressiona, è un luogo determinante nel periodo di totale confusione che segue il crollo dell’ordine creato dall’Impero Romano d’Occidente.
Peschici fu fondata poco prima dell’anno mille dagli Schiavoni, mercenari slavi che sconfissero i Saraceni che si erano insediati sulla rocca. Il nome è probabilmente di origine slava, infatti la radice slava pès, pèsc si riferisce alla sabbia, i toponimi slavo pjèskusa e russo pèski indicano suolo sabbioso.
Cominciamo la serie di articoli post vacanza estiva trascorsa in Puglia tra il Gargano ed Otranto costeggiando la riviera adriatica. La spiaggia di Vignanotica è la prima tappa, solitamente scrivo articoli inerenti a paesi o città, ho deciso di inserire nel mio blog anche luoghi che hanno una forte identità e lasciano il segno frequentandoli.
Breve articolo dedicato ad una passeggiata presso l’Abbazia di Farfa, purtroppo abbiamo rinunciato alla visita guidata perchè avremmo dovuto attendere tre ore, fino alle 15.00, ora nella quale cominciano le visite pomeridiane.
Vorrei precisare che questa non è una recensione tecnica approfondita relativa alla Fuji X-E1 recentemente acquistata, descriverò soltanto le prime impressioni d’uso sperando di essere utile a chi ha intenzione di acquistarla o chi ne possiede già una.