Tappa ad Acciaroli, altra località tipica del Cilento, caratterizzata dal porticciolo delimitato dalla Chiesa della Santissima Annunziata e dalla torre di avvistamento Normanna, il borgo è caratterizzato dai vivaci colori di alcune facciate degli edifici storici. Rispetto al silenzio assoluto di Ascea e Pioppi gruppi di persone siedono ai tipici bar di fronte al porto o passeggiano sul lungomare.
Pioppi è un piccolo borgo direttamente adiacente alla spiaggia formata da sassi di varie tonalità di grigio; nonostante le piccole dimensioni tutto è costruito con armonia e nulla sembra essere lasciato al caso.
Giornata primaverile con luce perfetta, due passi tra la spiaggia intorno al sito archeologico di Velia, l’antica località greca di Elea fino a Marina di Ascea.
Cominciamo con Vallo dela Lucania l’intenso weekend in Cilento e colgo l’occasione per ringraziare Rita che ci ha ospitati e guidato in bellissimi luoghi; in quest’articolo e in quelli che seguiranno non entrerò nei dettagli storico-culturali, mi limiterò alle sensazioni, ai colori e agli aromi tipici delle prime giornate di primavera, dando spazio soprattutto alle fotografie.
Con grande piacere pubblico un estratto delle numerose fotografie scattate durante i due giorni del matrimonio tra Barbara e Regidor, dalla preparazione della sposa, alla cerimonia, fino al pranzo del giorno dopo; la multiculturalità e la solidarietà sono le parole chiave di questo bellissimo evento, non solo per gli sposi ma per tutti i partecipanti, tra danze e musiche iraniane, ai segnaposti dei tavoli creati sulla base delle missioni di Medici Senza Frontiere, di cui fanno parte Barbara e Regidor.
Giornata libera dedicata al benessere delle cure termali, decidiamo comunque di fare due passi a Montefiascone, paese che sormonta il lago di Bolsena, e come frequente nel Viterbese, dalle antiche origini etrusche e romane; il periodo di massimo splendore è dal 1200 al 1400, nel quale fu anche residenza papale, le tracce sono nella Rocca dei Papi, nel punto più alto, e le numerose chiese presenti tra le quali spicca per maestosità la cattedrale di Santa Margherita.
Sono lieto di annunciare la seconda release del mio sito fotografico www.photolysis.net che raccoglie una selezione dei miei scatti, le gallerie complete, invece, le trovate sul presente sito. Ho deciso di rinnovare completamente Photolysis perchè è nata l’esigenza di raggruppare per categoria o progetto gli scatti singoli realizzati nell’arco degli anni.
Di ritorno da Boville Ernica e con ancora qualche ora di luce, decidiamo di fermarci a Pofi, paese che non avevo mai sentito nominare, si trova nella Valle del Sacco, in Ciociaria, è posto sulla sommità di un vulcano ormai spento, che rende ancora fertile il territorio circostante, entrando in paese non ci si accorge inizialmente di nulla, esternamente le case sono abitate come in qualunque altro paese, quando ci si avvicina al centro antico del borgo, posto sulla sommità dell’antico vulcano, ci si rende conto che i vecchi edifici sono completamente abbandonati e ridotti in pessime condizioni.
Inizio dai cenni storici, il nome di Boville Ernica deriva dal latino “Città del dio Bove”, le origini sono antiche, dalla preistoria al Medio Evo, la sua posizione è limitata dalla Valle del Sacco, Valle del Liri e Valle del fiume Cosa;
Un salto a Vitorchiano prima di rilassarsi presso le Terme libere di San Sisto tra Viterbo e Vetralla, il grazioso paese ha origini risalenti all’età del bronzo, si trova o pochi chilometri da Viterbo presso i Monti Cimini, famoso per l’estrazione del peperino, roccia magmatica utilizzata per edilizia;