Foto acquedotti romani della via Prenestina
Tra le campagne che costeggiano la via Prenestina, non lontano da Gallicano nel Lazio, resistono tracce della grandezza dell’antica Roma, che noi ignoriamo, in questo caso l’ignoranza sta non solo nel non conoscere l’esistenza dei resti degli acquedotti romani, ma anche nell’abbandono in cui si trovano.
L’unico reperto che sembra ancora essere tenuto in considerazione è il Ponte Amato, che potrebbe risalire al 150 a.C., per quanto riguarda la localizzazione degli acquedotti vi rilascio ai link a fine articolo, in ogni caso si tratta delle opere che furono edificate per portare l’acqua dalla Valle dell’Aniene fino alla capitale; per poter passare trasversalmente le vallate mantenendo la pendenza necessaria a far scendere l’acqua per gravità, i romani alternarono le arcate tipiche degli acquedotti a trafori sotterranei, il tutto incredibilmente allineato considerando le tecnologie dell’epoca, ponte Lupo ne è un visibile esempio.
Le aree di interesse dovrebbero essere per legge considerate parchi archeologici protetti, invece si tratta o di territori privati o di aree usate come discarica, non ho voluto volutamente pubblicare le foto del degrado per far capire la potenzialità dei siti, a prescindere dai reperti romani queste zone sono da proteggere per la varietà e la bellezza naturale.
Allego link di interesse:
http://www.tibursuperbum.it/ita/escursioni/gallicano/PonteLupo.htm
http://www.visitpalestrina.it/eventi-culturali-turismo-a-palestrina/39-appuntamenti-culturali/102-gli-antichi-acquedotti-romani-nella-provincia-di-roma.html
http://www.tesorintornoroma.it/Itinerari/La-Via-Prenestina/Gallicano-nel-Lazio-Itinerario-degli-acquedotti-romani-e-ponte-Amato
Vincenzo Sagnotti © Tutti i diritti sono riservati. Si vieta la copia, l’estrazione, il collegamento ed ogni altro uso, in qualsiasi forma, non espressamente autorizzato di ogni materiale ed informazione contenuta nelle pagine del sito.