Foto San Martino al Cimino
San Martino al Cimino è indubbiamente uno dei borghi più belli della Tuscia Viterbese, giornata perfetta dal punto di vista meteorologico, a prima vista il borgo si presenta purtroppo come una sorta di parcheggio abusivo, le auto sono parcheggiate praticamente ovunque, deturpando letteralmente la vista, fotografando ho cercato di limitare al massimo la loro presenza. San Martino al Cimino vede al sua origine intorno all’XI secolo, successivamente come spesso è accaduto nei secoli successivi alle aree intorno a Roma, qualche famiglia più o meno nobile, in questo caso i Pamphilj, decisero di rinverdire i fasti del borgo, nello specifico Donna Olimpia Maidalchini, cognata del Papa Innocenzo XI, commissionò al Borromini il progetto.
L’Abbazia è chiaramente il fulcro fondamentale del borgo, di stile gotico, successivamente furono aggiunti i due campanili laterali; ho trovato molto interessante le case a schiera disposte sulle strade che delimitano il borgo, una concezione molto moderna per l’epoca, ritengo che San Martino al Cimino dovrebbe essere tutelato svuotandolo completamente dalla presenza di automobili, creando parcheggi all’esterno delle mura, un altro esempio di totale inconsapevolezza italica.
Vincenzo Sagnotti © Tutti i diritti sono riservati. Si vieta la copia, l’estrazione, il collegamento ed ogni altro uso, in qualsiasi forma, non espressamente autorizzato di ogni materiale ed informazione contenuta nelle pagine del sito.