Escursione in Valnerina, Vallo di Nera è un borgo bellissimo, le sue origini sono chiaramente medievali, la valle è piena di torri e mura difensive, i primi documenti risalgono alla fine del 1100, quando il feudo divenne proprietà del duca Corrado di Hursligen.
Dedicherò poche parole alla Centrale Montemartini a Roma, in sostanza si tratta della prima centrale elettrica della capitale, inaugurata nel 1912 durante la giunta Nathan, fu dedicata a Giovanni Montemartini, assessore che morì per un malore nel 1913 durante una seduta comunale.
Quando si parla di Bomarzo, viene in mente sempre il Parco dei Mostri, meta di gite scolastiche o della scampagnata domenicale, ci si dimentica spesso che il paese è un vero e proprio gioiello architettonico ed artistico, dove la parte principale la fa sicuramente Palazzo Orsini, dal nome della famiglia nobile romana che ebbe sotto controllo per secoli il territorio, nel 1836 l’edificio venne acquistato dai Borghese.
Mugnano in Teverina è una frazione del paese di Bomarzo, sulla carta, perché per dimensioni e ricchezza di beni artistici equivale al vicino comune famoso per il Parco dei Mostri.
Prima che il lettore inizi a leggere, avviso che il luogo è solamente un pretesto, una domenica al mare piena di sensazioni tutte concentrate nel raggio di pochi metri, luce bianca accecante tipica della tramontana, riflessa sul mare accentua il suo effetto bagliore.
Il Borghetto dei Pescatori a Ostia è un cammeo incastonato all’interno del X Municipio di Roma, intanto non bisogna confonderlo con l’Antico Borgo di Ostia Antica, del quale ho scritto un articolo pochi giorni fa; il borgo si sviluppa in diverse fasi storiche distanti tra loro.
Provenendo da Anticoli Corrado decidiamo di fermarsi a Ciciliano, devo dire che entrando in paese e ammirando il campo sportivo con struttura in cemento sproporzionato per un paese così piccolo, verrebbe voglia di andarsene, fortunatamente non lo facciamo scoprendo, per me, uno dei paesi più belli che abbia mai visto intorno a Roma, le case sono particolarmente curate e abbellite da archi e scale.
Già il nome di Anticoli Corrado trasuda di storia, “Ante Colles”, davanti ai colli, mentre Corrado dovrebbe essere collegato al nome di Corrado di Antiochia, nipote di Federico II di Svevia.
La cosa che caratterizza in maniera univoca il paese è la convinzione che ci abitassero donne dalla particolare bellezza, questo avvenne verso la metà dell’800. Questo attirò decine di artisti, pittori prima, ma successivamente anche fotografi, che immortalarono le abitanti in particolare per pitture a tema religioso.