Viaggio in Abruzzo tra Calascio in provincia dell’Aquila fino a inoltrarci nella Majella ai confini con il Molise, numerose le tappe, le elencherò con una piccola descrizione, ma saranno le foto a raccontare in maniera più emotiva questo tour di pochi giorni, ma molto intensi. Lo scopo era quello di tornare in luoghi già visitati ma scegliendo gli orari per avere la luce migliore e raggiungere luoghi mai visitati, ma che avevamo già studiato in precedenza. Per aiutare a comprendere il percorso, ho deciso di creare una mappa, comprendente le tappe e le strade percorse, principalmente strade provinciali, ma in alcuni casi per velocizzare gli spostamenti anche superstrade ed autostrade.
Daniele, suo profilo Instagram @ilpiccoloborgo, è un mio collega, lavoriamo nel settore tecnologico informatico, e ci ritroviamo nel volere evadere in ambienti più distanti possibile da quello lavorativo. Probabilmente la maggior parte delle persone avrebbe acquistato la macchina nuova, vestiti firmati, la migliore tecnologia, per poi rinchiudersi in casa a giocare ai videogames o guardare serie TV, ordinando cibo spazzatura. Daniele aveva un sogno, possedere un terreno, dove poter coltivare ed allevare, con metodi naturali, nutrendo la terra con materiale organico, far mangiare ai propri animali ció che madre natura offre in quello spazio di verde. Lui non ha scopo di lucro, non gli interessa vendere i propri prodotti, il suo è uno spazio libero da condividere con gli altri, perché la libertà di decidere di essere liberi non ha prezzo.
Il 28 maggio sono andato a vedere la rievocazione storica Ostiensia della vita quotidiana dell’antica Roma, ad Ostia Antica, curata dall’associazione culturale Suadela, con rappresentazioni della vita quotidiana di artigiani, pugili, gladiatori, danzatrici in un contesto perfetto come quello di Ostia Antica. Un viaggio nel tempo, per conoscere la vita dei nostri avi. Per spiegare al meglio pubblico in questo articolo la locandina evento, una corposa galleria fotografica e due video che mostrano allenamento gladiatori e esibizione danzatrici.
Un viaggio bellissimo, fatto di forti sensazioni e di momenti di pace incredibile, Val di Fiemme, Lago di Carezza, Val Venegia con passeggiata finale a Trento e MUSE, museo delle scienze del capoluogo. Il periodo turistico ha una pausa tra la stagione invernale e quella estiva che riparte a giugno, per cui ci troviamo quasi soli in tutta la valle, nei paesi sono presenti solo gli abitanti, un po’ di difficoltà a cercare posti per rifocillarsi.
Descrivere un luogo come Galleria Borghese è un’operazione troppo complessa, mi limiterò a condividere qualche scatto, consigliando vivamente di visitare questo magnifico luogo, che lascia emozioni inalterate nel tempo. Uno spazio relativamente piccolo con una densità di opere impressionante per valore e storia. Il link per informazioni, prenotazioni ed acquisti biglietti è il seguente: https://galleriaborghese.beniculturali.it/. Buona visione.
La mostra su Canova a Palazzo Braschi era uno degli eventi più importanti nella Capitale, aldilà del livello artistico dello scultore veneto, la sola location di Palazzo Braschi con affaccio su Piazza Navona, rende il tutto un capolavoro. Ottimo l’allestimento e l’illuminazione sempre molto difficile quando si tratta di marmo o gessi. Bisogna dire che la gran parte delle opere esposte sono gessi, i marmi originali scolpiti dall’artista sono una minoranza. Da godersi le ultime sale con i bellissimi scatti di Mimmo Jodice delle statue originali in marmo.
Tra le tante passioni personali, alla fotografia si aggiunge la cucina, sono cresciuto con una cuoca eccezionale, osservando e assaggiando ho cominciato a cucinare i primi piatti; adesso dedico volentieri il mio tempo a preparare un po’ di tutto, chiaramente cucina italiana, mi piace anche creare piatti contaminati da cucina mediorientale, indiana e sudamericana, utilizzando le relative spezie. Ogni volta che creo e fotografo un piatto lo pubblico, allora mi sono detto perché non creare una galleria completa degli ultimi anni.
Chi vive a Roma, spesso ha un sentimento contrastante di amore e odio, allo stesso tempo, con il luogo; la bellezza della città secolare si scontra spesso con la sua capacità di prosciugare le energie per la disorganizzazione, il caos, il traffico e spesso il vero e proprio degrado dovuto allo scarso senso civico di istituzioni e cittadini. Negli ultimi mesi, in qualche modo, ho cercato una sorta di riconciliazione attraverso il mezzo con cui mi esprimo meglio, la fotografia, in fondo la signora, nonostante l’età, si presta bene ad essere immortalata.